Quest’anno la Messa di Natale in San Pietro verrà ripresa in 8K
|La Messa della notte di Natale di Papa Francesco andrà in onda in 4K ma verrà ripresa anche in 8K: Sony ha deciso di sperimentare con il Vaticano la ripresa di un evento dal vivo in Super Hi-Vision, ovverosia 32 Mpixel ogni fotogramma. Una risoluzione oggi incredibile; ma al Vaticano (molto più che nelle nostre emittenti) pensano agli archivi e agli standard del futuro.
Tutto pronto per la messa di Natale in San Pietro che verrà trasmessa via satellite anche in UltraHD su Rai 4K, ma l’appuntamento sarà anche l’occasione per sperimentare, per la prima volta dalle nostre parti, la ripresa di un evento in 8K. Significa riprendere e memorizzare alla risoluzione di 7680×4320 pixel, praticamente 32 megapixel ogni fotogramma, 4 volte l’Ultra HD e 16 volte il Full HD.
L’iniziativa 8K è stata messa a punto dalla Segreteria per la Comunicazione vaticana in collaborazione con Sony per sperimentare la fattibilità dell’archiviazione di materiale storico in questa risoluzione, prima ancora di una messa in onda che in questo momento non avrebbe senso, dato che non esistono TV in questa risoluzione.
Colpisce che la prima sperimentazione 8K, la prossima frontiera della riproduzione video, sostenuta e spinta nel mondo soprattutto da NHK, l’emittente giapponese, avvenga in Vaticano, nell’immaginario collettivo uno stato ancorato alla storia dei secoli passati: “Nel 1960 le Olimpiadi di Roma costituirono un momento chiave per la sperimentazione in Mondovisione della neonata TV che divenne poi standard in occasione di un evento ecclesiale come il Concilio Vaticano II del 1963. Oggi, invece, assistiamo a un ribaltamento, un evento papale stimola e precede l’adozione della tecnologia 8K, sono quindi le occasioni importanti che hanno la capacità di prefigurare la modernità.
“Il test – ha spiegato Mons. Viganò – consente di produrre materiale documentale di elevatissima qualità destinato agli archivi e quindi agli storici del domani. Inoltre segue il percorso tracciato dalla riforma dei media vaticani voluta da Papa Francesco che ci esorta continuamente ad adeguare il nostro sistema di comunicazione alle esigenze dell’ambiente digitale contemporaneo”.
Le riprese verranno effettuate con una singola telecamera UHC-8300 di Sony dotata di tre sensori 8K da 1,25 pollici posizionata nella Basilica per riprendere le immagini più salienti della cerimonia liturgica. La telecamera HC-8300 recentemente presentata all’IBC 2017 può essere utilizzata per il 4K. È in grado di generare segnali 8K, 4K e HD in uscita simultaneamente applicando diversi spazi colore e OETF per ciascun segnale. È anche possibile l’uscita simultanea di segnali 8K HDR, 4K HDR e HD SDR. Gli accessori per le telecamere della serie HDC, ad esempio il viewfinder e i pannelli remote-control, sono compatibili anche con l’UHC-8300. Il sistema di ripresa sarà completato da due server video PWS-4500 di Sony che registreranno un segnale a 120P e opererà in maniera indipendente rispetto alla produzione standard live production 4K HDR che sarà messa in onda da Vatican Media.