La recensione di Francesco Santona’ – Stabilizzatore DJI Ronin-M e Canon C100
|La recensione di Francesco Sandona’ Video Productions, DP, Filmmaker – Quando un paio di anni fa Freefly aveva presentato lo stabilizzatore “MoVI” si era subito capito che quello era l’inizio di un nuovo percorso. Era un gimbal motorizzato che permetteva di avere riprese stabili anche in movimento ma con una libertà impensabile per una steadycam! Si poteva partire da una ripresa rasoterra per poi alzarsi a livello dello sguardo del soggetto, si poteva fissarla ad un crane o al cofano di una macchina, in alcuni video la si vedeva passare da un operatore all’altro dentro e fuori una casa attraverso una finestra… Era davvero incredibile, e aveva creato intorno a se un grandissimo interesse.
Il lato negativo era però il costo… Era uno strumento meraviglioso ma non per tutti!
Poi hanno cominciato a far capolino sul mercato altre ditte che proponevano sistemi simili, più o meno efficaci, con prezzi già più abbordabili.
Una delle prime a seguire questo percorso è stata la DJI, la casa produttrice dei famosi droni. Il sistema degli stabilizzatori gimbal in effetti era già utilizzato nei loro quadricotteri, hanno solo dovuto adattare il tutto a pesi e ingombri più importanti.
Il primo Ronin, così si chiamava lo stabilizzatore della DJI, funzionava molto bene e costava una frazione del prezzo della MoVI, ma purtroppo pesava molto.
Verso la metà di quest’anno però la DJI ha presentato il nuovo Ronin-M, una versione più leggera e meno costosa del fratello maggiore, adatta a telecamere più leggere.
A quel punto non ho resistito ed ho deciso di acquistarlo, ecco una breve recensione delle sue caratteristiche, purtroppo non sono ancora riuscito a fare un video di backstage in cui si vede il Ronin-M all’opera, un lavoro che dovevo fare è slittato di qualche settimana (tornate in questa pagina verso metà gennaio e troverete tutto!) ma poteve vedere il risultato del suo utilizzo in alcune parti del video per la Pakstall K95.
Il Ronin-M viene spedito già completo di tutti gli accessori per poterlo usare da subito.
Una delle parti più utili è sicuramente lo stand per poterlo bilanciare e per tenerlo in posizione quando non si utilizza. Si può regolare su due altezze, in modo che occupi il minor spazio possibile una volta ripiegato, e la parte superiore si può staccare per poterla fissare ad uno stativo fotografico.
Il montaggio del Ronin-M è semplice e si può fare senza bisogno di particolari attrezzature.
La parte supreriore è dotata di 3 maniglie, due laterali e una superiore, con zigrinatura antiscivolo.
Nella foto ho anche fissato un piccolo friction arm per il monitor e un cavetto HDMI per collegarlo alla telecamera.
La parte inferiore del Ronin-M è il cuore vero e proprio del sistema di stabilizzazione.
Qui ci sono i motori, la batteria e la centralina di controllo, il supporto per la telecamera e tutte le regolazioni per poterlo bilanciare correttamente.
Un corretto bilanciamento del gimbal è essenziale perchè i motori possano funzionare al meglio senza sforzo. L’idea è che la telecamera sia “a peso zero” e che possa stare ferma da sola nella posizione in cui noi la mettiamo (su internet ci sono molti tutorial ma è non è difficile da fare). Tutte le regolazioni avvengono senza bisogno di chiavi o cacciaviti.
Una cosa interessante del Ronin-M è la presenza di attacchi per alimentare un eventuale follow focus motorizzato (posizionati sotto all’attacco per la slitta della telecamera).
In dotazione con il Ronin-M abbiamo anche una batteria che può durare fino a 6 ore (dipende molto anche dal peso della telecamera che utilizziamo). Tutti i cavi sono interni al corpo del gimbal, non c’è niente che svolazzi intorno.
Nella confezione è compreso anche un telecomando (identico a quello dei droni Phantom) per poterlo comandare da remoto.
Il Ronin-M è pensato per DSRL o telecamere leggere. Io uso una C100 e per bilanciarlo ho dovuto usare un paio di piccole prolunghe che la DJI offre come accessori. Ho visto su internet alcune foto che lo mostrano alle prese con una Red Epic, ma li siamo ai limiti, come peso…
E’ personalizzabile in maniera molto semplice tramite smartphone, con una app della DJI che consente di modificare i parametri e tutte le regolazioni del gimbal.
Usarlo è davvero divertente perchè ti permette di fare riprese stabili anche in situazioni difficili ed aumenta le tue possibilità espressive con la telecamera!
E’ un accessorio che userò spesso nei prossimi lavori…
Ulteriori informazioni e per ordinare il vostro Ronin-M questo il link: BL2Store
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